Jacques Maritain per un nuovo umanesimo
Jacques Maritain per un nuovo umanesimo
Con documenti inediti
Grazie soprattutto a Umanesimo integrale (1936) e al progetto di “nuova cristianità” ivi proposto (e del quale non sono sempre state fornite in Italia felici interpretazioni), Jacques Maritain è prepotentemente entrato, a partire dal 1946, nel percorso della cultura italiana, sia pure attraverso interpretazioni non sempre del tutto condivisibili. La presente ricerca propone alcune nuove linee di lettura che pongono in evidenza la ricchezza e la profondità di un pensiero ancora attuale (al di là del suo “consumo politico” del passato). I vari inediti che, con specifico riferimento al contesto italiano, corredano il volume, avvalorano l’importanza della sua lezione e mostrano un Maritain, quello degli anni della sua Ambasceria romana (1946-49), assai attento alle cose italiane ed osservatore alquanto preoccupato delle “commistioni” fra politica e religione tipiche del contesto italiano di quegli anni.
Recensioni
Giorgio Campanini
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già professore di Storia delle dottrine politiche presso l’università di Parma, è sociologo e storico, studioso del pensiero politico cattolico dell’Ottocento e del Novecento ed esperto
di tematiche riguardanti la famiglia. In questa stessa collana ha pubblicato i volumi Giuseppe Capograssi. Nuove prospettive del personalismo (2015) e Adriano Olivetti. Il sogno di un capitalismo dal volto umano (2020).
Caratteristiche
Anno: 2022Numero pagine: 176
ISBN: 978-88-382-5154-2
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