Cattolici nella storia della scuola italiana

Cattolici nella storia della scuola italiana
Tra il XIX e la prima metà del XX secolo si compì anche in Italia la rivoluzione silenziosa della conquista dell’alfabeto e della diffusione della conoscenza presso fasce sempre più ampie della popolazione.
Questo complesso fenomeno fu possibile grazie a un nutrito numero di protagonisti spesso in competizione ideale tra loro, ma uniti nella lotta contro l’ignoranza: uomini di governo, burocrati illuminati, filantropi, massoni, socialisti.
In questo contesto operarono la Chiesa e la militanza cattolica impegnate sui due fronti della difesa della libertà scolastica e della diffusione dell’istruzione, in particolare quella popolare. La scuola, secondo questa visione, non poteva essere puramente “laica”, rinunciando al cordone ombelicale che la legava non solo a secolari prassi comunitarie, ma anche al confronto con la verità espressa nella fede.
Il volume presenta alcuni momenti di questa affascinante storia e documenta l’impegno di alcune personalità politiche e scolastiche protagoniste dei dibattiti educativi e scolastici del secondo Novecento.
Prefazione di Roberto Sani
Recensioni
Giorgio Chiosso
> torna suprofessore emerito di Storia della pedagogia, è uno dei principali protagonisti del rinnovamento degli studi storico-pedagogici degli ultimi decenni. È autore di numerosi testi sulla cultura educativa tra Otto e Novecento e di storia dell’editoria scolastica e del libro per la scuola. Con Roberto Sani ha curato l’edizione del Dizionario Biografico degli Educatori 1800-2000 (2 voll., 2013).
Caratteristiche
Anno: 2025Numero pagine: 296
ISBN: 979-12-5627-077-4
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